Buon compleanno, Gaudio Carni: 90 anni di vita in questa bellissima città e, in particolare, nella nostra amata Valpolcevera. Sembrano pochi, sono volati in un baleno, eppure anche noi siamo cresciuti come la “Superba”, vivendo sulla nostra pelle i suoi cambiamenti, le evoluzioni, le sfide di Genova e di un quartiere forse non facile ma meraviglioso, che porta nella sua storia e nelle sue tradizioni un grande senso di comunità.

E noi, da 90 anni sempre con voi, dobbiamo ringraziare voi clienti della fiducia che ci accordate ogni giorno… e il bello deve ancora venire!

Ma a proposito di storia: per festeggiare il nostro compleanno ripercorriamo alcune tappe di quella della nostra città!

Nel 1926, a seguito di un progetto iniziato nel 1874, prende piede il concetto di Grande Genova, ovvero la Genova che si estende per oltre 35 km lungo la costa dalle scogliere di Nervi ai litorali pietrosi di Voltri. Pochi anni dopo, in questa grande città, un uomo parte da un piccolo paese del Monferrato, S. Lorenzo di Vignale M.to, e viene a Genova per aprire il primo negozio di macelleria della Gaudio 1930. Quest’uomo era il signor Gaudio Luigi, detto “Gino”, era il giorno 14 novembre nell’anno 1930. Proprio in quegli anni la città cambia e cresce. Piazza Dante nasce, col “Piano delle aree centrali”, demolito l’antico quartiere di Ponticello, negli anni seguenti si edificano i due grattacieli che ancor oggi sono presenti.

La macelleria cresce e passa attraverso il periodo della guerra tra il 1941 ed il 1945 mentre la città subisce pesanti bombardamenti aereo-navali, e notevoli distruzioni.

Proprio verso la fine di quel periodo, Germano Jori (1912 – 1944), partigiano italiano, di professione calderaio, dopo la caduta di Mussolini, che fu tra i principali organizzatori di manifestazioni popolari contro la guerra a Genova, fu ucciso ed a lui fu intitolata una strada di Genova nel quartiere di Certosa, dove tuttora vi è una delle tre macellerie di Gaudio 1930.

Nel 1965, si può ricordare l’inaugurazione della strada sopraelevata, che faciliterà gli spostamenti da una parte all’altra della città.

Poi purtroppo si deve ricordare l’alluvione di Genova del 7 ottobre 1970, con l’esondazione dei torrenti Bisagno, Fereggiano, Leira, la piena dei torrenti Sturla, Polcevera, Chiaravagna e Cantarena. Tantissimi danni e parecchi morti.

Tra il 19 ed 21 luglio 2001 Genova ospita il vertice del G8, e diventa teatro di scontri, con parte della città viene deturpata da atti di violenza e vandalismo e parecchi problemi anche alle periferie.

Purtroppo un’altra alluvione il 4 ottobre 2010, a causa di un temporale marittimo, a carattere autorigenerante, molto violento e persistente, causò nuovamente l’esondazione di numerosi torrenti e una vittima oltre che ingenti danni materiali.

Ma la storia non insegna e non finisce! Altra alluvione il 4 novembre 2011. E ancora il 9 e 10 ottobre 2014, e stavolta furono fortemente colpiti molto forte, tra gli altri, i quartieri a ponente.

Il 14 agosto 2018 è caratterizzato, purtroppo dal crollo del viadotto Polcevera dell’autostrada A10, conosciuto come Ponte Morandi, con la morte di 43 persone. Demolito il 28 giugno 2019, poi ricostruito, il 3 agosto 2020 viene inaugurato il nuovo viadotto autostradale, col nome di Genova San Giorgio.

Novanta anni di vita della macelleria Gaudio, 90 anni di trasformazioni, lavoro, tragedie e ricostruzioni, guerre ed avvenimenti, ma dal fondadore “Gino”, la famiglia si é moltiplicata arrivando alla terza generazione, con i tre fratelli Umberto, Vittorio e Luigi.

Oggi, nonostante l’ennesima prova causata dalla piaga del coronavirus, la macelleria Gaudio 1930 tiene duro e punta a proseguire la sua storia, festeggiando, forse un poco in sordina, ma con una gioia immensa nel cuore, i suoi 90 anni di vita e invita tutti i suoi concittadini a provare la propria carne, la serietà della famiglia, dei tre fratelli, e la genuinità dei suoi prodotti!!

Un sincero abbrac……… saluto, dalla famiglia di Gaudio 1930!